Le connettiviti sono contraddistinte da un’infiammazione cronica, sostenuta da una patogenesi autoimmune, di numerosi e diversi tessuti dell’organismo. Per questa particolare caratteristica le connettiviti sono malattie sistemiche. Le vasculiti invece sono patologie infiammatorie che interessano specificamente i vasi sanguigni e comprendono un'area molto ampia di disturbi. Tra i più comuni ci sono le arteriti, ossia infiammazioni che colpiscono le arterie.
L’Arterite di Horton o arterite a cellule giganti è una vasculite dei grandi vasi, dell’aorta prevalentemente e dei suoi rami.
L’arterite di Horton o arterite a cellule giganti è una malattia dell’anziano, più comune nel sesso femminile.
La sclerosi sistemica o sclerodermia è una malattia autoimmune sistemica che può interessare vari organi e apparati.
La terapia della sclerodermia, trattandosi di una malattia autoimmune, si basa sugli immunosopressori.
L’elevata percentuale di eventi avversi dovuta a terapie prolungate per la cura delle vasculiti ha portato all’introduzione di nuovi farmaci detti biologici.
La qualità della vita del paziente è condizionata dalla precocità della diagnosi.
Diagnosticare le vasculiti risulta complesso a causa della rarità della patologia.
La sclerodermia è una malattia autoimmune. Interessa la cute, su cui si concentrano le manifestazioni più evidenti.
Quali sono i fattori di rischio che condizionano questa patologia? I primi sicuramente sono genetici, ma esistono anche fattori ambientali e virali.
Una patologia che provochi un’ infiammazione della parete di un vaso venoso o arterioso, è definita come vasculite.